Lisbona nel cuore

window-lisboa-photo-by-Tiziana-Bergantin-w1Metto i piedi a terra mentre guardo la finestra. Il sole è sorto da poco e un pallido chiarore illumina i piani alti del palazzo di fronte – no scusa, con la pioggia dei giorni scorsi proprio oggi che partiamo esce il sole –

Passo lo sguardo sugli oggetti sparsi in modo disordinato nella camera, non mi va di preparare il bagaglio, come non mi va di tornare oggi, un paio di giorni ancora ci volevano… meglio tre. Il telefono vibra: due messaggi. Di nuovo torno a sedermi sul letto e ripenso alla serata di ieri, così spensierata, rilassante, insoliti momenti piacevoli così infrequenti: la nostra ultima serata in città.

Pensando al viaggio prima di partire le mie aspettative erano incerte, l’incidente dell’appartamento al nostro arrivo ci ha fatto temere, non è stato un buon inizio ma subito dopo… Sinceramente non potevo sperare in una sistemazione di ripiego così raffinata. L’albergo in pieno centro ha reso i giorni restanti molto sereni e spensierati. Ogni giorno la città sa come conquistarti con una nuova scoperta, anche i sapori non mancano, abbiamo un dolce ricordo delle nostre cene. Poi ci sono stati quegli incontri così spontanei, inaspettati: Michael il simpatico, giovane barbiere che ha “trasformato” Piero, la famiglia inglese incontrata sul tram, Felicity e Christine, amante della cucina italiana. Ogni nostro viaggio è caratterizzato da incontri speciali che collaborano a rendere unica l’esperienza fuori casa. Fin da subito mi è sembrata così famigliare, una città a mia misura, sulla stessa lunghezza d’onda e la devo già lasciare: Lisbona mi è entrata nell’anima e vogliamo ritornarci.

Piero ed io possiamo concederci ancora qualche ora prima di partire, l’ultima passeggiata per riempirci gli occhi e il cuore di questa bellissima città.

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Praça do Comércio che si affaccia sul fiume Tago.

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Veduta del ponte 25 de Abril sul fiume Tago. Il fiume passa sotto il ponte e incontra l’oceano.

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Gli archi a ferro di cavallo della splendida facciata della Stazione Centrale del Rossio.

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Elevador Santa Justa – un monumento cittadino che offre un comodo collegamento tra due quartieri, da Baixa si sale senza fatica al Chiado.

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Vista dalla terrazza panoramica dell’Elevador de Santa Justa

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Tram 28E – L’electrico – Il lungo percorso si snoda tra gli storici quartieri cittadini. I capolinea si trovano a Martim Moniz e a Campo Orique – meglio prenderlo al capolinea, è meno affollato –

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Mosterio dos Jeronimos – Belém – Patrimonio dell’Unesco


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* Trasporto Pubblico Lisbona

* Elevador Santa Justa

* Aeroporto di Lisbona

4 pensieri su “Lisbona nel cuore

  1. Wow! Ho rivissuto il viaggio che avevo fatto una quindicina di anni fa, le stesse vibrazioni, le stesse emozioni. Grazie Tizi, bellissimo il tuo raccontare.

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